Il 29 febbraio a Longarone si è riunito il Comitato di selezione progetti del CLLD Dolomiti Live che ha selezionato sette nuovi progetti delle azioni 3 e 4 della strategia Dolomiti Live.
Eccoli qui:
1. Città spugna – Brunico, Lienz e Pieve di Cadore
TIPO: Azione 3 – progetti medi
COSA FA: Le tre città studieranno e sperimenteranno nuovi modelli di pianificazione urbana secondo il concetto di “città spugna”. Lo scambio transfrontaliero permetterà di mettere a confronto approcci diversi e di rafforzare l’azione locale. Il Comune di Pieve finanzierà uno studio per riqualificare un’area del suo territorio
2. Infrastruttura verde – Brunico, Lienz e Agordo
TIPO: Azione 3 – progetti medi
COSA FA: Come adattare le città ai cambiamenti climatici? Ad esempio, migliorando o manutenendo le infrastrutture verdi nelle aree popolate. Nell’ambito del progetto il Comune di Agordo organizzerà corsi di formazione per i propri operai addetti alla cura del verde, e realizzerà un censimento degli alberi che da sempre sono il polmone verde del “Broi”.
3. Monitoraggio delle zecche
TIPO: Azione 4 – aree funzionali
COSA FA: La diffusione delle zecche interessa sempre più le altitudini elevate, con conseguenze rilevanti anche per la salute dell’uomo. Il progetto intende realizzare e testare un sistema di monitoraggio per raccogliere e analizzare dati validi sulla diffusione delle zecche, per creare una banca dati transfrontaliera.
4. Impulso culturale – cultura per tutti
TIPO: Azione 3 – progetti medi
COSA FA: Che sia attraverso la lettura di fiabe, discussioni letterarie, scambi musicali o la condivisione di film, l’obiettivo principale del progetto è promuovere lo spirito comunitario e lo scambio culturale, al fine di favorire il senso di appartenenza nei territori coinvolti – ovvero Val di Zoldo, Val Pusteria e Osttirol.
5. Rafforzare la cultura dell’accoglienza
TIPO: Azione 3 – progetti medi
COSA FA: Per combattere lo spopolamento e supplire alla carenza di manodopera, in un’ottica di scambio transfrontaliero le tre aree Val Pusteria, Osttirol e Alto Bellunese sperimenteranno diversi approcci per favorire ritorni, restanze e nuovi arrivi. L’Agordino in particolare realizzerà un esperimento pilota per accrescere la sua attrattività territoriale.
6. Per una valorizzazione dei beni religiosi materiali e immateriali dell’area CLLD
TIPO: Azione 3 – progetti medi
COSA FA: “Mettere in valore” il patrimonio religioso presente in Cadore, Val Badia e Tirolo è l’obiettivo transfrontaliero comune condiviso della Magnifica Comunità, della Bildungshaus Osttirol e dall’Uniun Ladins Val Badia.
7. Coop in quota
TIPO: Azione 4 – aree funzionali
COSA FA: Lo spopolamento e l’invecchiamento mettono a rischio la vivibilità delle terre alte: questo è vero, anche se in maniera diversa, per tutti i territori che compongono l’area Dolomiti Live. Il progetto è perciò un laboratorio transfrontaliero che cerca soluzioni innovative e locali al depauperamento delle terre alte, a partire da chi la montagna la vive, ovvero le sue comunità.
Continuano nel frattempo le opportunità offerte dal programma Interreg VI Italia-Austria CLLD Dolomiti Live: se hai in mente un progetto da candidare, contattaci!
Per saperne di più, ecco il link alla pagina degli avvisi Interreg.